Arte e tecnologia per le narrazioni del futuro

I recenti scioperi climatici in tutta Europa hanno dimostrato la capacità della società civile di mobilitarsi sulle questioni contemporanee. Oltre all’ambiente, altre questioni come le disuguaglianze sociali o di genere, le migrazioni, ecc. sono regolarmente evidenziate nelle notizie attraverso dimostrazioni pubbliche. Per accompagnare e sostenere tutti questi movimenti – o per combinarli con altre lotte – che ruolo hanno gli artisti?

Attraverso l’uso di mezzi diversi (fotografici, cinematografici, infografici….) sono in grado di offrire nuove storie sulle cosiddette “crisi”. Allineati con una dimensione tecnologica – e quindi immersiva – l’arte ha questa capacità di mobilitazione in grado di influenzare la nostra percezione delle lotte collettive. Oggetto di molte fantasie da parte di chi la strumentalizza attraverso altre narrazioni negative, la questione della migrazione deve essere riappropriata anche da questi attori creativi, per portare un altro sguardo e una nuova narrazione al tema della migrazione.